Interessante traversata su vecchi sentieri di pascolo; sconsigliabile la salita della Val Piovìn in quanto la parte bassa della valle è ricoperta da mughi che rendono difficoltosa l’individuazione del sentiero e faticoso il salire. Per escursionisti esperti in ore 5.30-6.00.
Da Casera Sette Fontane, seguendo il (dismesso) segnavia CAI 391 che sale passando per i ruderi della casera Ciol di Sass, si raggiunge il catino terminale sovrastato dalla Forcella Ciol di Sass, dalla Forcella di Val Piovìn e dalla cima Ciol di Sass.
Dal catino terminale della valle, dove il bestiame era condotto a pascolare scavalcando la Forcella di Val Piovìn, si sale per il sentiero a tornanti diretto a quest’ultima Forcella; a quota 1734 metri c’è un bivio. Si prosegue per il sentiero a tornanti che sale a destra fino a raggiungere la Forcella di Val Piovìn, fra la cima Ciol di Sass a Nord e la cresta spartiacque a Sud; fin qui ore 3.30.
Si scende ora nella Val Piovìn per tracce di sentiero su ghiaie e su magri pascoli a Nord della Cima Ciolesan.
Si lascia a destra il poggio di betulle con i ruderi di Casera Val Piovìn 1371 metri e si scende per il sentiero, qui abbastanza evidente, nel bosco. La parte finale della valle è caratterizzata da una cascata del torrente con, a Sud-Ovest, un ripido pendio coperto da mughi; si segue il sentiero che a tratti scompare fra i mughi e a tornanti si scende verso il fondo della Val Settimana. Raggiunto il torrente si segue la sua sponda sinistra fino a raggiungere il Ponte del Gobbo, circa due chilometri a valle della Casera Sette Fontane.
Tutte le foto, ad eccezione della prima, sono di Giorgio Madinelli.
Interessantissima relazione! Mi ha sempre incuriosito l’ex 391, l’anno scorso ne ho fatto un tratto sull’altro versante e l’ho trovato stupendo.
Ti chiedo per cortesia due riscontri: dalla forcella val Piovin è raggiungibile la cima Ciol di Sass?
Il sentiero che scende poi verso il ponte Gobbo nella parte finale una volta entrati nel bosco scompare o seppur labile una traccia c’è fino al fondovalle?
Ciao e complimenti
Ciao, per raggiungere la Cima Ciol di Sass direttamente dalla Forcella Val Piovin si deve effettuare la scalata dello spigolo Sud; secondo il nostro riscontro, tale via oppone passaggi sicuramente superiori al II grado su appigli rovesci.
Il sentiero di discesa non é affatto evidente, e io personalmente l’ ho effettuato con un conoscitore della zona; consiglio come primo approccio di esplorare la Val Piovin rifacendosi alla guida Dolomiti Orientali, meglio conosciuta come “La Grigia Berti”.
Grazie per i complimenti e alla prossima.
Per Michele:
Da F. Val Piovin puoi salire la Cima Ciol di Sass scendendo in Val Piovin fino al fondo con grossi massi del cadin e poi prendi a destra e sali facilmente sulla forcella tra lo Spiz di Val Piovin e le placconate della Cima Ciol di Sass; per queste in cima. Con questo itinerario si perdono 200 m di dislivello.