Monte Aùda (1700 m)

Dalla Casera Grasìa la cresta del Monte Aùda. Spicca al centro il torrione quotato 1688; subito a destra di esso la vetta vera e propria e a seguire la cresta sud che si abbassa fino ad incontrare il Cret da la Forcha.

Dalla Casera Grasìa la cresta del Monte Aùda. Spicca al centro il torrione quotato 1688; subito a destra di esso la vetta vera e propria e a seguire la cresta sud che si abbassa fino ad incontrare il Cret da la Forčha.

Cima più settentrionale del gruppo del Valcalda, il Monte Aùda è una vetta secondaria conosciuta da pochi e non certo per interesse alpinistico o escursionistico. La sua fama è dovuta infatti all’ evento conosciuto come la “Frana di Buarta”. Nell’agosto 1692 dopo un periodo di intense piogge si staccò una grossa fetta di pendio che scivolando a valle cancellò l’ abitato di Buarta insieme alle 53 anime che vi abitavano. Nella sua corsa il materiale risalì il versante opposto creando uno sbarramento lungo il corso del Tagliamento che in poco tempo venne a formare un lago. Lo sbarramento però, sotto l’ azione erosiva delle acque, nel successivo ottobre collassò sotto l’ onda di piena che trasportò i detriti per oltre 100 chilometri chiudendo uno dei due alvei in cui scorreva il fiume nella pianura. Nelle mappe, l’ area interessata dal distacco porta ancor oggi il toponimo di Frana di Buarta.

La frana di Buarta.

La frana di Buarta.

La cima del Monte Aùda è raggiungibile con percorso greppistico dalla Casera di Monte Rest lungo il sentiero 826 fino alla Casera della Forčha e da qui si sale il ripido bosco soprastante a raggiungere la selletta tra il Cret da la Forčha e la cresta principale che si percorre fino in vetta.

I pascoli di Casera Forcha con alle spalle la Forcha e a destra il Cret da la Forcha.

I pascoli di Casera Forčha con alle spalle la Forčha e a destra il Cret da la Forčha.

Proponiamo qui una traversata per cresta da Nord a Sud. Partendo dalle case di Avaris (frazione di Socchieve) si percorre la strada che in breve porta alle Case Val da dove parte un sentiero con segnavia bianco-blu che sale ai ruderi della Casera Aùda posizionata a cavallo della dorsale principale.

Monte Aùda

Monte Aùda

Valcalda e Burlat

Casera Aùda

Casera Aùda

Si abbandona quindi il segnavia che scende alla Casera Grasìa e si incomincia a risalire la dorsale che via via si fa più stretta fino a diventare cresta. Evitando i primi risalti e il primo tratto di mughi mantenendosi nel bosco, si cerca il punto più agevole per montare sulla cresta che si seguirà integralmente fino alla cima principale.

Monte Aùda

Monte Aùda

Monte Aùda

Monte Aùda

La quota 1688.

La quota 1688.

Finestra sulla Carnia.

Finestra sulla Carnia.

Monte Aùda

La cima principale del Monte Aùda.

La cima principale del Monte Aùda.

Dal libro di vetta, si evince che l’ ultima visita qui è stata nel 2001.

Il Valcalda.

Il Valcalda.

Il Monte Corno e l' Alta Val Tagliamento.

Il Monte Corno e l’ Alta Val Tagliamento.

Da qui la discesa prosegue per la cresta Sud e poi alla Casera della Forčha dalla quale con un breve tratto di segnavia CAI 826 ci si porta alla Forca Sopareit per poi scendere ad Avaris tramite il sentiero CAI 801.

Monte Aùda

Monte Aùda

Difficoltà: E alla Casera Aùda, RR lungo la cresta; ore 8.00 per l’ intero anello.

Casera Forčha e il Valcalda.

Casera Forčha e il Valcalda.

 

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