Stalle di Cor (835 m)

I ruderi delle Stalle di Cor sono adagiati su un dosso denominato Cuel di Cor, e sono la testimonianza della vita pastorale insediatasi in queste valli giá dal XVI secolo, grazie alla quale venne tracciata la fitta rete di sentieri di collegamento tra i borghi di Campone, Palcoda e Támar, oggi romantica testimonianza di una civiltà ormai estinta, preziosa eredità per l’ escursionista in cerca di emozioni. Proponiamo qui un anello non molto lungo che da Campone attraversa variegate tipologie di terreno.

Da Barnazai, nei pressi del mulino si risale il corso del torrente Chiarzò seguendo i segnavia “blu” attraversando il corso varie volte effettuando dei guadi sulle rocce.

Chiarzó

Chiarzó

Dopo circa 45 minuti di marcia, quando ci troviamo a camminare tra le erbe sulla destra orografica del torrente, porre attenzione all’ altra sponda per individuare un bollo bianco-rosso accompagnato da un vistoso ometto; qui parte il sentiero che sale al Cuel di Cor.
Il sentiero sale a stretti tornanti tra le erbe, per poi risalire un valloncello boscato.

Stalle di cor

Stalle di cor

Dopo essere passati sotto a delle pareti si guadagna la rotonda schiena del Cuel di Cor, dove il panorama si apre sul Monte Rossa e sul Canale del Chiarzò fino alla Val Tramontina.

In vista dei vecchi pascoli delle Stalle di Cor.

In vista dei vecchi pascoli delle Stalle di Cor.

In primo piano il colle di Tamar; dietro spiccano il Frascola e Cuel da la Luna.

In primo piano il colle di Támar; dietro spiccano il Frascola e Cuel da la Luna.

Le propaggini settentrionali del Monte Rossa e Monte Taiet.

Le propaggini settentrionali del Monte Rossa e Monte Taiet. A sinistra Cima Lareseit.

Proseguendo verso meridione lungo i pascoli abbandonati si giunge infine ai ruderi delle Stalle di Cor.

Stalle di corPer il rientro si attraversano gli edifici innestandosi in una larga mulattiera affiancata da un muretto di contenimento; dopo una cinquantina di metri si tralascia il sentiero che si stacca a destra e torna a Campone (bollo Bianco-rosso) e si continua sul sentiero che inizialmente sale e poi lentamente digrada in quota sui cengioni boscati del versante occidentale del Monte Rossa intervallati dall’ attraversamento di alcuni canaloni.

Campone

Stalle di cor

Giunti sopra l’ abitato di Campone il sentiero perde velocemente quota fino a sbucare a monte della borgata di Beloz, dalla quale in breve si rientra alla macchina.

Campone

Il versante occidentale del Monte Rossa su cui si snoda l' itinerario descritto.

Il versante occidentale del Monte Rossa su cui si snoda l’ itinerario descritto.

Difficoltà EE; ore 3.30. Alcuni tratti esposti lungo il sentiero che scende a Beloz. Qui sotto la mappa con l’itinerario descritto segnato in linea verde tratteggiata.

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4 pensieri su “Stalle di Cor (835 m)

      1. luciano

        4/5 anni fa sono salito ( da Barzanai come riportato nel succitato articolo) alle stalle Cor e avevo notato che, quasi in corrispondenza dei ruderi, sulla destra in direz. S, dei bollini rossi ed una evidente traccia; si tratta forse del percorso di discesa verso Beloz?
        Da allora non ho più avuto modo di ripercorrere quell’itinerario, ma adesso mi si è risvegliata la curiosità anche se sarei intenzionato di percorcorrelo al rovescio e cioè salendo da Beloz considerando che la discesa già la conosco e non mi dovrebbe riservare sorprese..
        Avrei piacere avere un tuo parere oggettivo: c’è qualche difficoltà a rintracciare la partenza? la traccia riportata nella Tabacco 028 è affidabile?
        Ti ringrazio per l’attenzione.

        Luciano

        1. dolomitidxtagliamento Autore articolo

          Ciao, se leggi attentamente la relazione, dopo i ruderi vi sono due possibilitá: una é quella alta che porta a Beloz ed é descritta in questa relazione; l’altra torna a Barnazai ed é descritta in salita nella relazione di Cima Lareseit ed é segnalata con un bollo. Sinceramente ho percorso questo itinerario piú di un anno fa quando l’idea di questo sito non era assolutamente contemplata perció non ho fissato molti particolari, peró ho un vago ricordo di essere uscito dietro una casa presso un box in lamiera. Consiglio comunque di imboccare il sentiero dalle Stalle di Cor dove é ben identificabile e sempre evidente fino a Beloz.

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