Archivio tag: Cridola

Rifugio Padova (1278 m)

Rifugio Padova

Inaugurato nel 1910 dalla Sezione CAI di Padova, fu successivamente distrutto da una valanga; venne ricostruito in zona piú sicura, nella parte bassa del prato. E’ accessibile da Domegge con una stretta strada in gran parte asfaltata che corre alta sulla destra orografica della Val Talagona.

Aperto con servizio di alberghetto d’estate e durante i giorni festivi, dispone di cinquanta posti letto; telefono 0436 – 72488.

Vista la facilità di accesso, il rifugio puó essere una meta ideale per la gita domenicale in famiglia vista la presenza di giochi all’ aperto e del simpatico anello di Prá di Toro adatto ai piú piccoli.

Lungo l' anello del Prá di Toro. Sullo sfondo gli omonimi Spalti.

Lungo l’ anello del Prá di Toro. Sullo sfondo gli omonimi Spalti.

Rifugio Padova

Nei pressi del rifugio.

Francesco.

Francesco.

Per chi invece ama le passeggiate un po’ piú lunghe riportiamo la traversata al Rifugio Giaf passando per la Forcella Scrodavacca tramite sentiero CAI 346 in 3.15 ore.

Per una comoda mulattiera si risale prima in bosco e poi su terreno aperto la Val di Toro; lasciato a destra il sentiero segnavia CAI 342 diretto al Bivacco Marchi-Granzotto, si prosegue a tornanti internandosi nel lungo corridoio sassoso della Forcella Scrodavacca, aperta fra il Gruppo del Cridola a Nord e quello dei Monfalconi a Sud.

Rifugio Padova

La Val di Toro

In discesa dalla Forcella Scrodavacca.

In discesa dalla Forcella Scrodavacca. Foto di Pietro.

Oltrepassata la forcella (splendido panorama verso la Carnia), si scende verso Est e, sempre per comoda mulattiera, si raggiunge il rifugio.

Rifugio Padova

Rifugio Giâf (1405 m)

Rifugio Giaf

Foto di Pietro Del Negro.

Di proprietà del Comune di forni di Sopra, è affidato alla Sezione CAI di Forni di Sopra. Sorge alla base del Costón di Giâf, nell’ Alta Val di giâf, ed è accessibile per carrozzabile, molto dissestata nella parte alta, da Chiandaréns (962 metri), frazione di Forni di Sopra (si consiglia di lasciare gli automezzi presso le opere di presa idroelettrica o comunque prima di attraversare il ponte sul torrente dal quale si può raggiungere il rifugio, anche per una bella scorciatoia, in circa 40 minuti). Aperto d’ estate con servizio d’ alberghetto, è dotato di 45 posti letto; telefono 0433 – 88002. Un edificio poco sotto il rifugio può costituire un buon ricovero invernale.

Rifugio Giaf

Foto di Pietro Del Negro.

Il rifugio gode di un’ ottima posizione alla base delle Dolomiti di Forni e del gruppo del Cridola.

Rifugio Giaf