Segnavia CAI 390 lungo la Val dei Fràssin; poi bianco e rosso; ore 3.00. Breve escursione in bosco che permette di raggiungere una cima altamente panoramica verso gli Spalti di Toro ed i Monfalconi, verso il Sottogruppo del Turlón e della Vacalizza e verso la Piana di Cimolais; E.
Si riporta fedelmente qui di seguito la relazione di Sergio Fradeloni che propone la salita al Dosso Nadéi come escursione con partenza dalla Casera Laghet de Sora; l’ alternativa è quella di salire da fondovalle partendo dal comodo parcheggio di Pian Fontana lungo la rotabile della Val Cimoliana. In ogni caso, giunti a quota 1070 un cartello indica l’ imbocco della via da seguire.
Dal Ricovero si scende per il sentiero d’ accesso fino alla quota 1070 (fin qui ore 1.15), poco a monte del termine della pista forestale (ore 0.30 di salita dalla Val Cimoliana).
Qui ha inizio, con alcuni stretti tornanti, il sentiero che sale diagonalmente in direzione Sud Sud-Est, in uno splendido bosco di faggi.
Con pendenza pressoché costante, eccettuate alcune brevi rampe iniziali, il sentiero raggiunge quota 1570; qui, bruscamente, piega a destra e (solo tracce con evidente segnavia sugli alberi) si sale quasi in linea di massima pendenza fino a raggiungere in breve la cresta caratterizzata dagli alberi bruciati dai fulmini.
Si segue la cresta verso sinistra ed in breve si raggiunge la panoramica vetta, a picco sulla Val Cimoliana.