Il bivacco, di proprietà dell’ Azienda delle Foreste della Regione Friuli Venezia Giulia, è un prefabbricato a semibotte con 9 posti letto ed è sempre aperto.
Da Arcola (frazione a monte di Barcis) si sale per la strada della Val Prescudin (sbarra all’ inizio, divieto di transito per gli automezzi non autorizzati dalla Forestale) e si raggiunge la Villa Emma (o palazzo Prescudin).
Si prosegue a sinistra per una strada non asfaltata che risale la Val del Tasséit fino a circa quota 730.
Qui ha inizio un sentiero (segnavia 978) che, prima in bosco e poi per un lunghissimo ghiaione (Gravon dai Salz) sale a tornanti regolari fino a raggiungere il promontorio dove sorge il bivacco.
Durante la salita, a circa 950 metri si lascia a sinistra l’ itinerario (segnavia 978) diretto in Val Pentina e a Barcis oltre la Forca di Sass e a quota 1250 l’ itinerario (segnavia 980) diretto, verso destra, al bivacco Val di Zea. Ore 4.00, difficoltà T.
Dal bivacco si può salire alla vetta del soprastante Monte Paster, o traversare per la Forcia Bassa verso la Forca Grava Piana. Entrambi gli itinerari sono escursionisticamente non facili.