Casera Grasìa è una bellissima struttura gestita comodamente raggiungibile dalle autovetture percorrendo la Strada Regionale 552 dal Passo di Monte Rest ai Caprizzi e che può offrire una trentina di posti letti ripartiti in varie camere.
Adagiata nei verdi pascoli alle pendici Nord del Monte Rest, la casera ha un fascino particolare essendo ubicata in panoramica posizione sul tratto nascosto del Tagliamento, ovvero tra il Passo della Morte e i Caprizzi, l’ unico tratto in cui il Re dei Fiumi Alpini non è affiancato da alcuna strada.
Nei dintorni della casera vi sono alcune interessanti peculiarità da visitare come appunto il corso del Tagliamento, la vicina Frana di Buarta o il Passo Rest.
Dalla casera parte invece direttamente l’ ex sentiero CAI 385 che dopo avere scavalcato la Forchia presso il rudere dell’ omonima casera si congiunge al sentiero Ursula Nagel diretto a Casera Sopareit. Da qui si può raggiungere la sommità del già citato Monte Rest, del Monte Aùda, oppure Valcalda, o effettuare il collegamento con le casere Sopareit e Teglara o con l’ abitato di Socchieve.
Dalla Casera si prende il sentiero tra i prati ad Ovest di essa, e dopo pochi metri la traccia diventa più visibile e porta ad incanalarsi nel vallone del Rio di Grasìa mantenendosi alto rispetto al fondo del torrente.
Inoltrandosi con moderata pendenza, il sentiero segue il fianco della montagna verso sinistra fino ad attraversare il Rio abbassandosi per superare un guado dopo il quale si risale il bosco di faggio andando a prendere un ripido canalino detritico fino a raggiungere la selletta dal quale si forma.
Dalla selletta si va a sinistra a risalire il ripido bosco di faggio ed attraversata una ripida paletta erbosa si monta sull’ arrotondata cresta di un costoncino boscoso dal quale si può godere di alcuni panoramici scorci sulla Val Tagliamento.
Con piacevole pendenza quindi si giunge attorno alla quota 1050 dove la crestra si restringe impennandosi per una decina di metri (tratto attrezzato con cavo e scalini).
Oltrepassato questo punto critico, la pendenza torna accettabile e si continua dapprima per bosco misto, poi per una bellissima faggeta. Giunti tra i faggi il sentiero torna ad impennarsi a risalire il versante Nord del Monte Rest per un centinaio di metri.
Guidati dai segnavia CAI si oltrepassa un collo di bottiglia oltre il quale il sentiero diventa meno ripido e più piacevole nel bel bosco. Ad un certo punto il sentiero cambia direttrice ed inizia a traversare a destra oltrepassando alcuni canalini nel bosco. Giunti ad un canale più accentuato il faggio cede il passo al pino mugo e la visuale si apre sul pinnacolo denominato Cret da la Forcha.
Attraversato il canale ci si rituffa nel bosco salendo ancora ed in breve si giunge finalmente alla Forcha, valico tra il bacino della Val Tagliamento e la Val Meduna. Dalla Forcha si scende per un centinaio di metri guidati dai segnavia sempre attraversando bosco di faggio, sbucando nei prati alle spalle della Casera Forchia.
Ore 3.00 da Casera Grasìa; difficoltà EE.