Ponte delle Cune

Il primo dell’ anno vengo invitato da Daniele ad una gita con il suo gruppo di amici. La méta è tarata per la giornata, e puntiamo a raggiungere l’ albergo ristorante Bornass dall’ abitato di Costa di Aviano. A farci da guida Guido! (nome di battesimo o titolo acquistato grazie al ruolo della giornata? Mah…)

Dall’ abitato di Costa di Aviano si parcheggia presso la fontana di Platha del Pissol. Si attraversa la piazza e ci si porta sul greto del torrente portandosi sulla sponda opposta dove una mulattiera va verso Nord ad innestarsi sul sentiero denominato “Bosco Grande”.

Bornass

Il sentiero, non segnalato ma molto evidente e ben mantenuto, si alza a tornanti nel bosco regalando alcune visuali sul vicino Santuario posto sul colle dirimpetto; in breve si giunge ad incontrare una deviazione sulla destra in prossimità di una marcata curva che trascuriamo e che prenderemo al ritorno. Si prosegue dunque seguendo il sentiero principale che si appiana e attraversa alcune radure che aprono la vista sulle soprastanti coste del Caseratte e i prati di Stae fino a giungere in prossimità di un tornante della vecchia strada che dal Santuario saliva a Piancavallo.

Bornass

Sfiorato il tornante si prosegue per buon sentiero ad attraversare una serie di rii in alcuni punti protetti da parapetti in legno fino ad un bivio dove bisogna lasciare la traccia che continua dritta per proseguire sul nostro sentiero che si impenna su un costoncino pervenendo in breve su un altro tornante della strada. Da qui, si intercetta il sentiero “Roccolo” segnalato con segnavia giallo-blu che in 13 minuti porta a sbucare sulla strada poche centinaia di metri prima del ristorante Bornass.

Bornass

Bornass

Bornass

Per il rientro si segue il medesimo itinerario con l’ accortezza di prendere la deviazione in prossimità della marcata curva a gomito; qui una larga mulattiera ci porterà pochi metri piú avanti a rintracciare un evidentissimo bollo bianco-rosso; si prosegue a destra seguendo i segnavia del sentiero CAI denominato “Sentiero Val d’ Aga”.

Bornass

Tale sentiero ci porta a scendere con una certa ripiditá fino a lambire una forra che via via che scendiamo ci appare sempre piú evidente.

Sentiero Val d'Aga

Evitando una prima deviazione a sinistra che porta al Santuario, facciamo attenzione ad una seconda deviazione che ci porta ad attraversare il Ponte delle Cune scostato di pochi metri dal nostro sentiero. Il manufatto in pietra, privo di parapetti ma assicurato con una catena, a prima vista non crea suggestioni; avvicinandosi si rivela essere invece alto su una vertiginosa forra il cui fondo si trova decine di metri sotto di noi.

Ponte delle Cune

Ponte delle Cune

Ponte delle Cune

Attraversato con attenzione il ponte, si passa accanto ad un acquedotto dove arriva la strada che dopo qualche centinaio di metri ci porta al punto di partenza. Per l’ anello completo ore 2.30; difficoltà T.

Costa d'Aviano

Costa d'Aviano

In verde tratteggiato il sentiero "Bosco Grande"; in rosso il sentiero "Val d'Aga".

In verde tratteggiato il sentiero “Bosco Grande”; in rosso il sentiero “Val d’Aga”.

 

 

 

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