Il Pizzo Lóvet é un panoramico cimotto appartenente alla catena del monte Cuerda. Si puó giungere in vetta grazie a diversi sentieri facenti parte dell’ antica rete che asserviva le varie borgate e stalle disseminate un tempo tra i dirupati fianchi di queste cime. Partiamo dal borgo di Inglagna in una gelida giornata di dicembre in cui la morsa del freddo non ha mollato la presa (la foto é stata scattata al rientro nel pomeriggio).
Dalla Chiesa di Maria Bambina ci si inoltra verso Nord lungo il rio Romarui percorrendo un sentiero segnalato con segnavia non convenzionali che sale alla forca Cervelleces. Ben presto si guadagna quota e la vista alle nostre spalle si apre verso il gruppo del Raut.
Dopo un’ora e mezza di cammino il nostro sentiero confluisce su quello che sale dall’ abitato di Val, e in mezz’ ora si raggiunge la forcella dalla quale il panorama si apre verso Nord sul Canale di Meduna.
Si riparte verso destra passando sotto una suggestiva parete aggettante alla quale segue una ripida salita su un canalino erboso la cui esposizione richiede attenzione soprattutto per il ritorno.
Dopo questo passaggio, si raggiunge la cresta Ovest che si risale direttamente o zigzagando un po’ nella faggeta settentrionale fino a raggiungere la panoramica vetta del Pizzo Lóvet.
Per il rientro si torna al bivio sotto la forca e, anziché riprendere il percorso che sale da Inglagna, si continua per il marcato sentiero che porta a scavalcare presso una forcelletta un crinale e poi scende lungo la valle del rug Boschit fino a sbucare tra i muri che costeggiano il corso d’acqua nei pressi delle case di Val. Da lí, in 20 minuti alla macchina, per un totale di 5 ore e 30 minuti.