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Anello del Monte Pala

Monte Pala

Il Monte Pala è una tranquilla elevazione che domina la pianura friulana e sulla quale si adagiano gli abitati di Vito d’ Asio e Clauzetto, denominato appunto il “Balcone del Friuli”. Abbiamo già parlato in questo articolo delle vie di accesso per raggiungerne la cima e i punti panoramici migliori, però nella guida di Sergio Fradeloni vengono menzionati altri tre percorsi che si sviluppano un po’ su tutti i versanti. Vista la possibilità, abbiamo pensato di concentrare tutti questi percorsi in un unico anello denominato “Anello del Monte Pala” che parte dalla località Stallon in Val d’ Arzino e permette di tornare al punto di partenza evitando il più possibile le recinzioni che hanno ingabbiato questa bella elevazione.

Da Stallon, in circa 30 minuti, si raggiunge per un buon sentiero la borgata di Fruìnz.

Monte Pala

Monte Pala

La bella borgata di Fruìnz.

Si prosegue sempre per sentiero verso Sud-Est e quindi, anche ripidamente, si sale fino a raggiungere la Forchia (attenzione al segnavia più evidente in senso inverso); fin qui ore 1.15 da Fruinz.

Monte Pala

La mulattiera che sale a La Forchia.

Monte Pala

Da La Forchia si apre il panorama sulla Val d' Arzino. Al centro, l' abitato di Fruinz.

Da La Forchia si apre il panorama sulla Val d’ Arzino. Al centro, l’ abitato di Fruìnz.

Da La Forchia si prosegue verso sinistra ancora per qualche minuto per la pista […]; si giunge così nel prato dove sorge la Casera Ceconi .

Monte Pala

Casera Ceconi.

Casera Ceconi.

Dalla Casera Ceconi si potrebbe raggiungere il Monte Pala Nord per poi proseguire lungo la pista forestale lungo la vetta fino alla Casera Polpazza; consigliamo in questa sede anziché salire in cresta, di proseguire verso Ovest nel bosco a reperire un sentiero segnalato con ometti minimali e qualche bollo rosso.

Monte Pala

Tralasciata una deviazione verso l’ alto, si continua arrivando ad una recinzione metallica che si oltrepassa grazie ad un varco sulla sinistra. Continuando a costeggiare la recinzione, in breve si giunge alla strada che da Casera Polpazza scende al Pic di Pala, punto panoramico per cui consigliamo la deviazione.

Monte Pala

Giunti al Pic di Pala la vista si apre sul Ciaurlec. Si intravede la Forra del Torrente Cosa.

L' abitato di Clauzetto e la Pianura pordenonese.

L’ abitato di Clauzetto e la Pianura pordenonese.

Monte Pala

Ritornati sui nostri passi si raggiunge in breve la Casera Polpazza dalla quale si inizia la discesa per Ropa mediante la strada di accesso alla casera, oppure lungo la vecchia mulattiera che taglia i tornanti del nuovo tracciato.

Casera Polpazza.

Casera Polpazza.

In discesa lungo la vecchia mulattiera.

In discesa lungo la vecchia mulattiera.

Giunti in Ropa si prosegue per carrareccia che, oltrepassate le Case Fraspedane, termina nel pascolo di Casera Tramontin. Si continua in quota per sentiero che, dopo un breve tratto, inizia a scendere in un bel bosco di faggi (segnavia non molto evidente specie nel senso di marcia descritto). Dopo un ultimo tratto di ripida discesa tra i muretti, si raggiunge la borgata di Fruìnz, dalla quale si rientra al punto di partenza.

Una comoda carrareccia porta fino all' abitato di Fruìnz.

Una comoda carrareccia porta fino all’ abitato di Fruìnz.

Tempistiche: Stallon-La Forchia ore 1.45; La Forchia-Casera Ceconi ore 0.25; Casera Ceconi-Pic di Pala ore 0.40; Pic di Pala-Ropa ore 1.00; Ropa-Fruìnz ore 1.10. Nel complesso ore 5.30; difficoltà E. Segnaliamo che da La Forchia si può raggiungere la vetta mantenendosi sulla cresta all’ esterno della recinzione; tragitto da noi tentato, ma subito abbandonato per la monotonia del percorso.

Monte Pala

Monte Pala

Pic di Pala (1109 m)

Durante le ricerche di questo itinerario, un abitante del luogo mi indica un sentiero che porta in vetta al Monte Pala Sud partendo dalla strada Fagel-Pradis nella vallata di “Asín”, reperibile nei pressi di una casetta fatta in legno nella parte superiore, e di pietra al piano terra.

Non appena ho quindi a disposizione una mezza giornata libera, mi precipito ad indagare sulla veridicità di tale informazione ed individuo la casa trovando poco a monte di essa un’ evidente mulattiera.

Pic di Pala

La mulattiera sale un canalino tra abeti rossi anche di notevoli dimensioni e subito dopo si perde nel sottobosco. Si prosegue in ambiente suggestivo quasi in piano, ed al primo impennarsi del pendio lo si risale ad intuito trovando poco più in alto un evidente sentiero; si segue a destra ed in breve si giunge ai resti di una fornace e di un edificio.

Pic di Pala

Pic di Pala

Pic di Pala

Dietro i ruderi il sentiero riprende traversando verso Est; prestando attenzione ad un cambio di direzione segnalato da ometto successivamente si sale ad un piccolo pianoro tra abeti.

Pic di Pala

Continuando a salire guidati da ometti si passa in ambiente di bosco di faggio che presenta anche alcuni begli esemplari.

Pic di Pala

Pic di Pala

Individuati alcuni segni forestali in prossimità di una selletta si prosegue a sinistra ed in breve si sbuca su un’ ampia mulattiera con tavolo e panche; a sinistra un’ evidente scalinata sale al pulpito panoramico con Madonna e Crocifisso sovrastante l’ abitato di Clauzetto. Ore 1.15 dalla casa in legno e pietra; difficoltà E.

Pic di Pala

Pic di Pala

Pic di Pala

Da qui in circa venti minuti seguendo la mulattiera si arriva alla Casera Polpazza e al monte Pala Sud; si può raggiungere il Pic di Pala anche partendo dalla Val d’ Arzino seguendo questo itinerario.

Pic di Pala

Panorama dal Pic di Pala verso il Tagliamento e il Monte di Ragogna.

Dopo aver percorso l’ itinerario ho tratto le seguenti conclusioni: considerando che il pulpito si trova in posizione panoramica sopra l’ abitato di Clauzetto, la cosa mi fa pensare che sia luogo votivo appartenente a detta comunitá. Va da sé quindi che vi sia un sentiero diretto che collega l’ abitato al Pic di Pala, sentiero segnato parzialmente sulla mappa Tabacco che dal paese passando per localitá Corona raggiunge un manufatto a quota 890. L’itinerario da me percorso dunque trattasi di una variante da Vito d’ Asio che si collega al sentiero principale poco prima dei ruderi con la fornace.

In rosso il probabile sentiero originario, in verde la variante da Vito d'Asio.

In rosso il probabile sentiero originario, in verde la variante da Vito d’Asio.

Pic di Pala

Pic di Pala